Anna Cascella Luciani, vado nel luogo
Ad un lavoro di Regina Huebner (nella foto un fermo immagine e nel link l'intero "touch" in visione e suono), lego oggi - terra? luna? astro?, quello che il "touch" di R.H. "circumnaviga"? - "ombra pianeta / ... / argilla movimento" -, dei versi da "Le tese braccia".
vado nel luogo
più nascosto, nelle stalle
dell'Orsa dove ricomposta
la ferita, al pelo scintillante
mi rifugio. Guardo in terra
e l'errore, la fuga
o l'indugio paiono qui
il lucore del latte
alla mattina o cunei dispersi
di un reale che affondati
nel corpo, stellare, si fanno
notturno celeste, rimirata
creatura, siderale.
Da "Luoghi (1977-1982)", in "Tutte le poesie (1973-2009)", 2011
Regina Huebner, "touch", 2012.
Ambientazione di una videoproiezione su antico telo di lino sospeso e fotowork su alluminio per “Lange Nacht der Museen 2012” al “HdkB Haus der künstlerischen Begegnung”, Villach,
Austria.